Nel settore dell’import export, la competitività non dipende più soltanto dalla qualità dei prodotti o dalla capacità di gestire i mercati esteri. Se fino a qualche anno fa si poteva far riferimento a una catena di processi più artigianale, oggi le aziende devono garantire processi conformi, sicuri e tracciabili.
Perciò ottenere certificazioni riconosciute a livello internazionale non è solo un valore aggiunto, ma un vero requisito d’ingresso per lavorare in maniera professionale e costruirsi credibilità nel mercato globale. Le certificazioni, infatti, permettono a imprese e operatori di dimostrare competenze specifiche.
Possono spaziare dalla gestione doganale, alla logistica internazionale. Dalle normative di trasporto, alla qualità dei prodotti e alla sicurezza lungo tutta la supply chain. Questo vale egualmente per le aziende che vogliono espandere il proprio business all’estero, e per i giovani professionisti che ambiscono a entrare nel settore dell’import export con un profilo solido e aggiornato.
Ma come trovare una formazione sempre aggiornata che unisca pratica e teoria? Gli ITS (Istituti tecnologici superiori) nascono proprio per questo motivo. Garantendo agli studenti una formazione che coniuga lezioni con professionisti del settore e stage in aziende offre una nuova possibilità di approfondire e diventare esperti di specifici settori.
Il corso ITS dell’ITS Move Academy in Import-export, per esempio, ha l’obiettivo di formare tecnici preparati nell’organizzazione e nella gestione delle spedizioni nazionali e internazionali delle merci e le relative procedure documentali. Si passa del trasporto intermodale (mare, aereo, ferrovia, terra) ai servizi logistici attraverso l’implementazione di nuove tecnologie informatiche.
Perché le certificazioni sono decisive nel settore import export?
Le attività di commercio estero richiedono la gestione di normative complesse. Documentazione specifica, trattative con partner internazionali e la conoscenza delle regole doganali. Ogni errore può avere conseguenze rilevanti: ritardi, sanzioni, blocchi della merce o danni reputazionali per l’azienda.
Per questo motivo le imprese ricercano figure in grado di garantire la conformità alle regole internazionali, ma anche conoscere gli accordi commerciali tra Paesi. L‘obiettivo è gestire documenti e certificati necessari per l’esportazione o l’importazione. Tutto ciò porta all’ottimizzazione di tempi e costi della supply chain assicurando però standard di qualità e sicurezza.
Quali sono le competenze più richieste?
Le certificazioni rappresentano dunque uno strumento fondamentale per validare tali competenze riducendo il rischio operativo. Le principali certificazioni che aziende e operatori considerano indispensabili nel mondo dell’import export sono
- Certificazione AEO – Operatore Economico Autorizzato.
L’AEO (Authorized Economic Operator) è una delle certificazioni più importanti in ambito doganale rilasciata dall’Agenzia delle Dogane. È riconosciuta a livello internazionale e attesta che un’azienda opera in modo affidabile e conforme alle normative. - Certificazione Incoterms®.
Gli Incoterms® definiscono i termini commerciali internazionali e regolano la ripartizione di costi, rischi e responsabilità tra venditore e acquirente. La certificazione Incoterms®, rilasciata da enti accreditati, attesta la piena conoscenza delle regole fissate dalla Camera di Commercio Internazionale (ICC). - Certificazione IATA per il trasporto aereo.
L’International Air Transport Association (IATA) rilascia certificazioni specifiche per chi gestisce spedizioni via aerea, soprattutto nel caso di merci pericolose. - Certificazioni di qualità e sicurezza (ISO 9001, ISO 28000, ISO 45001).
Le certificazioni ISO rappresentano un requisito fondamentale per molte aziende che operano nel commercio internazionale. Alcuni esempio sono la ISO 9001 per la gestione della qualità e standard organizzativi. La ISO 28000 per la sicurezza della supply chain. La ISO 45001 per salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. - Certificazioni linguistiche.
Nel settore dell’import export la comunicazione con partner esteri è quotidiana. Per questo le aziende richiedono spesso certificazioni linguistiche come IELTS, TOEIC, Cambridge English.
Gli ITS Academy rappresentano uno dei canali più concreti per sviluppare competenze operative nel commercio internazionale. Infatti, chi opera nel settore dell’import export deve muoversi con sicurezza tra normative, logistica e procedure internazionali. Le certificazioni rappresentano uno strumento essenziale per garantire competenza, affidabilità e conformità.
