L’Industria 4.0 ha portato numerosi cambiamenti nel panorama industriale grazie allo sviluppo e alla diffusione di una digitalizzazione della catena produttiva e all’allargamento degli orizzonti aziendali a livello globale. Tra le nuove modalità di commercializzazione dei prodotti spicca l’ecommerce, un vero e proprio negozio virtuale che permette ai business di avere una vetrina online disponibile in qualsiasi momento in tutto il mondo.
L’ecosistema aziendale contemporaneo è in continuo aggiornamento e le modalità di produzione e commercializzazione dei propri prodotti e servizi mutano di conseguenza. La digitalizzazione ha fatto sì che i business potessero disporre di nuove possibilità di svolgimento e monitoraggio del lavoro, ma anche di nuovi canali attraverso cui raggiungere i potenziali clienti.
Affinché un investimento su queste nuove frontiere commerciali abbia successo è necessario che l’apertura di un ecommerce sia attentamente pianificata seguendo i consigli di esperti del settore e osservando esempi virtuosi. Il Corso ITS Ecommerce è pensato per formare professionisti nel settore della vendita online con competenze approfondite nell’ambito digitale, tecnico e manageriale.
La Top 10 dei siti ecommerce di successo
Quando un’azienda decide di investire nella progettazione e nel lancio di una piattaforma ecommerce è importante effettuare un’analisi di mercato accurata e preventiva che permetta di stabilire in quale nicchia di mercato inserirsi, quali possono essere i competitor e quale modello di business si può avvicinare maggiormente alle richieste dei clienti per catturare la loro fiducia. Imparare a conoscere e studiare differenti modelli di business è il primo passo per riuscire a realizzare un ecommerce di successo.
Secondo il rapporto sull’utilizzo dell’ecommerce nel nostro paese, tre milioni e mezzo di italiani hanno cominciato ad acquistare online durante i lockdown e si stima che entro la fine dell’anno in corso rappresenterà un quarto delle vendite al dettaglio globali. Vediamo insieme quali sono i 10 migliori esempi cui guardare per modellare e pianificare la propria struttura commerciale.
- Amazon: ormai da anni la società tecnologica multinazionale statunitense è nelle Big Five società tecnologiche, accanto ad Alphabet, Apple, Meta e Microsoft. Il suo business si focalizza sull’ecommerce, sul cloud computing , su servizi di streaming digitale e intelligenza artificiale;
- eBay: la multinazionale americana di ecommerce è una delle poche sopravvissute alla bolla delle dot-com. Il suo obiettivo è rendere più semplici le vendite C2C, da consumatore a consumatore, seguendo il principio della migliore offerta, ma anche le vendite tradizionali;
- Zalando: nel settore della moda, l’azienda si classifica al primo posto per le vendite online. L’affidabilità e la politica di reso vantaggiosa hanno permesso al business di crescere sempre di più;
- Shopify: l’azienda canadese offre una piattaforma che consente alle piccole e media imprese di avere la propria vetrina digitale e commercializzare i propri prodotti attraverso negozi online e sistemi di punti vendita;
- Booking: se ci spostiamo nel settore di hotel, alloggi e altre forme di strutture recettive, Booking è al primo posto tra gli ecommerce di prenotazioni in tutto il mondo grazie a un sistema che riduce i passaggi di intermediazione tra cliente e struttura recettiva;
- Etsy: ecommerce specializzato nella vendita di prodotti fatti a mano e vintage;
- Meta: nota fino a qualche mese fa come Facebook, rappresenta un importante esempio di ecommerce grazie all’implementazione di Facebook Marketplace;
- Alibaba Group Holding Limited: multinazionale cinese offre servizi di ecommerce C2C, B2C e B2B, Internet e sviluppo tecnologico;
- BestBuy: l’ecommerce del rivenditore statunitense di elettronica di consumo multinazionale si affianca alla popolarità dei negozi al dettaglio classificandosi tra i più remunerativi del settore;
- Groupon: nato per fornire agli utenti buoni utilizzabili presso determinate aziende, segue una strategia brillante e innovativa: offrire subito un codice sconto in cambio del proprio indirizzo email.
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ITS MOVE - Redazione