La quarta rivoluzione industriale ha portato con sé nuove opportunità per le aziende attraverso l’implementazione di metodi produttivi innovativi e nuove tecnologie. L’attenzione di molti business si sta orientando verso una direzione che tiene contro della sostenibilità ambientale riducendo gli sprechi, puntando a settori come quello della mobilità sostenibile.

Tutti ci spostiamo, in continuazione, a qualsiasi ora del giorno e della notte. E lo stesso accade per le merci, trasferite grazie a una fitta rete di trasporti via terra, con autocarri o ferrovie, via mare e via aereo. Oggi il settore dei trasporti ha un enorme impatto a livello ambientale e per questo motivo è fondamentale ripensare a modalità di spostamento sostenibili.

Che cos’è la mobilità sostenibile e come si declina nell’ambito cittadino? Inserita dalla Commissione Europea nella strategia per il 2050 (Green Deal), la mobilità sostenibile, o smart mobility, ha come obiettivo ridurre le emissioni causate dai mezzi di trasporto attuando una mobilità intelligente che rispetti determinati parametri di emissione per i veicoli con motore a combustione.

L’idea è quella di sviluppare dei sistemi e delle applicazioni in grado di gestire il traffico, elaborare metodi di consegna con percorsi meno inquinanti e modificare la rete di trasporti pubblici per ridurre la congestione stradale e, di conseguenza, l’inquinamento. Nelle città è poi importante garantire l’installazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici per incentivare i cittadini all’acquisto di veicoli elettrici o ibridi a basse emissioni.

Mobilità sostenibile: esempi e Corsi ITS

I trasporti in Europa totalizzano un quarto delle emissioni di gas serra. Per questo motivo tutti i metodi di trasporto dovrebbero essere rinnovati e resi più sostenibili per contribuire alla riduzione delle emissioni e aiutare a produrre benefici tangibili come l’aumento della qualità dell’aria, la riduzione del rumore e un traffico meno congestionato.

Un primo esempio di mobilità sostenibile sono i veicoli a basse (ibridi) o a zero emissioni (totalmente elettrici) con sistemi di propulsione alternativi. L’industria dell’automotive sta investendo ingenti somme di denaro per sviluppare nuove tecnologie per i veicoli elettrici ma, date le tecnologie esistenti, l’elettrificazione non è e non può essere l’unica soluzione per tutte le modalità di trasporto, con rendimenti non adatti alle lunghe distanze. Per i veicoli pesanti e gli autobus una possibile soluzione sono le tecnologie basate sull’idrogeno, un’interessante alternativa carbon free.

Per rendere più pulita e organizzata la mobilità è fondamentale impostare un efficiente sistema che si basi sulla digitalizzazione e sulla condivisione di dati tramite tecnologie dell’IOT (Internet of Things) in grado di migliorare le infrastrutture locali e la pianificazione territoriale. Le città e le aree urbane cosiddette smart sono e saranno i centri in cui l’innovazione della mobilità mostrerà i suoi risultati.

Secondo il Green Deal europeo, oggi il 75% della popolazione dell’UE è collocata nelle aree urbane, caratterizzate da percorsi con distanze contenute che si trovano ad affrontare questioni fondamentali sulla qualità dell’aria. Gli elementi fondamentali per rendere la mobilità delle città una mobilità sostenibile, oltre all’utilizzo e agli incentivi per adottare veicoli elettrici, sono:

  • Urbanistica;
  • Piste ciclabili e percorsi pedonali sicuri;
  • Trasporti pubblici «puliti»;
  • Mobilità come servizio (car sharing, bike sharing ecc.).

La mobilità sostenibile ha come obiettivo un trasporto eco-compatibile, puntando a una transizione ecologica necessaria per l’ambiente e la società. Si tratta della promozione di stili di vita alternativi cui i singoli cittadini e le aziende devono imparare ad adattarsi.

I Corsi ITS dell’ITS Academy hanno al centro dei loro programmi formativi il tema della sostenibilità in tutti gli ambiti professionali tra cui anche quello della logistica e della mobilità sostenibile. L’informazione e la formazione sono il primo passo per riuscire a rendere consapevoli le persone delle proprie scelte. Un viaggiatore informato è più probabile che prenda decisioni più sostenibili.

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ITS MOVE - Redazione