Nell’ambito della quarta rivoluzione industriale, l’automotive è uno tra i settori che hanno avuto lo sviluppo economico più consistente. La digitalizzazione e il conseguente aggiornamento dei sistemi di produzione hanno permesso un rinnovamento dei processi interni all’officina meccanica, creando nuove professionalità. Ma quanto costa e quali sono gli strumenti necessari per aprire un’officina meccanica?
Prima di rispondere a questa domanda è fondamentale rendere chiaro che cosa intendiamo quando parliamo di officina meccanica. Con questo termine si intende un’attività di autoriparazioni disciplinata dalla legge 224/12 (ultima modifica) redatta per venire incontro alle esigenze di un mercato sempre più innovativo e legato alle componenti elettroniche delle automobili. Il contributo fondamentale dell’elettronica è facilmente riscontrabile anche nelle nuove professioni che ruotano attorno all’officina meccanica – non si parla più di semplici meccanici, bensì di meccatronici che uniscono esperienza teorica e pratica.
Le attività svolte all’interno di un’officina meccanica spaziano dalla manutenzione e riparazione delle componenti, all’installazione di impianti, ma anche al commercio e al noleggio di veicoli nonchè alla gestione dei flussi di lavoro e alla customer care. Decidere di aprire un’officina meccanica è una scelta importante e come tale va attentamente valutata nei suoi pro e contro.
L’avviamento di un’attività di questo tipo richiede infatti lo stanziamento di un notevole capitale iniziale insieme a competenze specifiche adatte allo svolgimento di tutte le mansioni interne. Nonostante ciò, si tratta di un investimento che può garantire ottime soddisfazioni e, dopo aver svolto le dovute valutazioni, i passi successivi consistono principalmente in pratiche burocratiche per l’avvio dell’officina meccanica.
Come si avvia un’officina meccanica?
Quando si decide di aprire un’officina meccanica il primo requisito è trovare un locale adatto all’avviamento dell’attività. Deve essere uno spazio ampio in grado accogliere tutte le attrezzature e di permettere lo svolgimento delle attività lavorative nella modalità più efficiente possibile.
Come per qualsiasi attività in proprio, è obbligatorio aprire la partita IVA, iscriversi al Registro delle Imprese, verificare di avere una regolare posizione INPS e INAIL, comunicando in via ufficiale l’inizio della propria attività al Comune di riferimento. Si tratta della trasmissione necessaria della Segnalazione Certificata di Inizio Attività al SUAP.
Prima di intraprendere tutti i procedimenti legali, è però fondamentale affrontare l’argomento dei costi poiché il loro ammontare può influenzare in maniera notevole la decisione rispetto all’apertura di un’officina meccanica. Il costo di locazione degli spazi deve essere sommato alla spesa per le attrezzature professionali che può aggirarsi intorno ai 30 mila euro a seconda delle attività che si intende svolgere. Secondo alcune statistiche, l’investimento iniziale può arrivare a circa 100 mila euro, escluse spese del personale, aggiornamenti e spese accessorie.
Per questo motivo spesso chi intende avviare un’officina meccanica completa e ben attrezzata si appoggia a istituti di credito per ottenere finanziamenti utili a coprire i costi per l’avvio dell’attività. Anche in questo caso, però. bisogna valutare attentamente il tipo di contratto per evitare incidenti di percorso.
Avviare un’officina meccanica non è una decisione facile e necessita di numerose valutazioni preventive. Partire da una base di conoscenze pregresse è però fondamentale per essere in grado di valutare attentamente i costi relativi alle strumentazioni e alla scelta del personale da inserire nell’attività. La richiesta di esperti del settore nell’automotive è crescente e i corsi degli istituti professionalizzati sono gli unici a fornire una formazione in materia.
Il Corso ITS Automotive Service è strutturato per formare gli studenti sulla manutenzione e riparazione dei veicoli, integrando competenze tecniche avanzate con focus sull’accoglienza clienti, sulla customer care e sui servizi post-vendita. Grazie alle ore di lezione frontale e ai tirocini in aziende leader del settore, si acquisiscono conoscenze approfondite su sistemi meccanici, elettrici ed elettronici, utilizzando strumenti diagnostici avanzati (ADAS), preparando professionisti poliedrici, pronti a soddisfare le esigenze del settore automobilistico con competenze tecniche e relazionali avanzate.
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ITS MOVE - Redazione