Quando si giunge alla conclusione della propria esperienza scolastica gli studenti si trovano di fronte a una scelta importante: cosa fare dopo la maturità? Qual è la scelta migliore? Negli ultimi anni, le possibilità di costruire il proprio futuro si sono via via ampliate, anche se la più frequente è quella di intraprendere un percorso universitario. I corsi ITS rappresentano una valida alternativa per chi vuole continuare il proprio percorso di studi avendo riscontri più pratici sul mondo del lavoro.

Molti ragazzi e ragazze quando decidono che dopo le scuole superiori vorrebbero continuare a studiare pensano all’Università come unico possibile percorso da intraprendere. I corsi ITS, tenuti da Istituti Tecnici Superiori, permettono di portare avanti contemporaneamente teoria e pratica.

Quali sono le differenze principali tra questi due tipi di percorso? Normalmente, l’Università è composta da cicli di studi di tre o cinque anni, mentre i corsi ITS durano solitamente due anni, al termine dei quali gli studenti possono già inserirsi nel mondo del lavoro. Dall’altro lato, le Università forniscono più scelta a livello formativo poichè i corsi ITS, data la loro natura professionalizzante, si concentrano su ambiti tecnici e tecnologici, riducendo le aree di studio.

Ad esempio, i corsi ITS dell’istituto ITS Move Academy offrono possibilità di specializzarsi nell’ambito della logistica, della supply chain, dell’ecommerce, dell’import-export, dell’Industria 4.0, ma anche nello sviluppo di software, nel commerciale amministrativo e nella programmazione industriale.

Vantaggi dei corsi ITS rispetto alle Università

Non esiste una risposta corretta per sapere quale sia la scelta migliore, ma valutando vantaggi e svantaggi di ciascuno, gli studenti saranno in grado di scegliere come costruire il proprio futuro in modo più consapevole. Dopo averne analizzato le differenza, vediamo insieme quali sono i vantaggi dei corsi ITS rispetto alle Università.

Il primo che possiamo identificare è la natura stessa del percorso formativo che, nel caso dei corsi ITS, è profondamente specializzata e professionale. L’obiettivo di questi corsi è infatti fornire agli alunni tutte le competenze tecniche specifiche che possono indirizzarli nel mercato del lavoro, costruendo forti legami con imprese e industrie leader dei settori. Nei corsi ITS è sempre previsto un certo ammontare di ore di tirocinio grazie alla formulazione di progetti didattici ibridi tra teoria e pratica.

I corsi ITS possono essere il giusto percorso per chi è già indirizzato verso una carriera professionale, ma vuole ottenere una specializzazione maggiore che venga riconosciuta nel mondo del lavoro. I certificati che vengono rilasciati alla fine dei corsi aggiungono valore al curriculum di ciascun candidato e sono riconosciuti in tutta Europa e spesso anche all’estero.

Un ulteriore vantaggio sta nella durata dei corsi ITS, tipicamente due anni, che offrono la possibilità di ottenere un vantaggio competitivo rispetto ad altri possibili candidati nel mondo del lavoro.

Focus prativo vs teorico

La differenza principale tra Università e corsi ITS è nella loro impostazione dello studio. I corsi ITS accostano a lezioni frontali con professionisti del settore molte ore di tirocinio nelle aziende, solitamente 900, in modo da poter applicare nell’immediato le competenze apprese durante le lezioni.

Le Università invece forniscono agli studenti una solida impalcatura teorica, tralasciando spesso l’applicazione pratica delle nozioni apprese, che può avvenire anche diversi anni dopo l’inizio degli studi.

Non esiste una scelta giusta e una sbagliata quando si tratta di scegliere il percorso per il proprio futuro. Tuttavia, è fondamentale valutare tutte le possibilità che il panorama contemporaneo offre per capire quale si adatta meglio, quale è più coerente con le proprie aspettative e con i propri desideri di carriera professionale. Al termine degli studi le scelte sembrano infinite, ma concentrandosi sui propri obiettivi, ognuno sarà in grado di decidere il percorso più affine a sè.

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ITS MOVE - Redazione