La scelta di aprire una rivendita online dei propri prodotti deve essere attentamente valutata dalle aziende. La gestione ecommerce può risultare complicata se non si conoscono le regole di questo tipo di business.
L’utilizzo di un ecommerce comporta numerosi vantaggi per la propria azienda come la gestione flessibile e dinamica della propria attività e la possibilità di identificare e raggiungere un pubblico molto più vasto rispetto all’offline. Tuttavia, se non si è esperti del settore si rischia di incorrere in alcuni errori che ne compromettono l’efficacia.
In questo campo, in continuo cambiamento e aggiornamento, è necessario affidarsi al esperti del settore per essere certi di gestire al meglio tutte le fasi del processo. Il Corso ITS in Ecommerce mira a formare professionisti nell’ambito della vendita online. L’ambito digitale, tecnico e manageriale ricopre una parte importante della formazione degli studenti per consentire la progettazione e gestione ecommerce destinate sia alla vendita B2C (Business to Consumer), sia B2B (Business to Business).
La gestione ecommerce corretta permette di aumentare le performance della propria azienda, ottimizzando i costi da sostenere.
I nostri consigli per la gestione ecommerce
Come ottimizzare la gestione ecommerce? Questi sono alcuni dei nostri consigli per essere in grado di garantire il successo commerciale dell’iniziativa.
La prima cosa da valutare è il CMS, Content Management System, ossia la piattaforma di vendita che verrà utilizzata per lo shop online, eventualmente un blog e altre funzioni. I più diffusi attualmente sono WordPress (WooCommerce), Prestashop, Magento e Shopify. Questi CMS renderanno più intuitiva e semplice la creazione del sito, fornendo la possibilità di renderlo intuitivo e accattivante a livello grafico per i possibili clienti. Per far sì che l’ecommerce possa potenzialmente raggiungere utenti di tutto il mondo è fondamentale tradurre il sito nelle lingue più diffuse.
Un passaggio fondamentale nella gestione ecommerce passa dal magazzino e dalla logistica del negozio online. Bisogna valutare se è più vantaggiosa una gestione diretta, con un magazzino fisico, o indiretta, dropshipping.
La gestione diretta è complessa, richiede tempo e comporta spese di stoccaggio e logistiche molto importanti, ma ha il vantaggio di poter controllare velocemente questioni legate all’approvvigionamento delle merci e poter gestire eventuali problematiche tempestivamente.
La gestione indiretta, il dropshipping, consente la vendita dei prodotti attraverso terzi canali che si occupano di tutti gli aspetti del magazzino e della logistica. Per poter affidare un compito così importante a una terza parte è necessario scegliere i fornitori del servizio con grande attenzione perché una parte fondamentale della soddisfazione dei clienti verrà affidata a loro.
La fatturazione dell’ecommerce deve sempre essere tenuta d’occhio per conoscere la situazione economica dell’attività e pianificare strategie future di vendita. Per ricoprire questa funzione viene spesso utilizzato un software gestionale in grado di facilitare il processo.
Uno dei fattori chiave per la corretta gestione di un ecommerce è l’assistenza che viene fornita ai clienti. L’ascolto e la risoluzione delle problematiche che possono insorgere favorisce la fidelizzazione degli utenti che saranno incentivati ad acquistare nuovamente sulla piattaforma dopo un’esperienza positiva. La customer experience, processo che inizia con la navigazione nello shop e termina con la consegna del prodotto, deve essere quanto più semplice e piacevole per i clienti.
Per gestire le richieste degli utenti si può aprire una sezione FAQ, Frequently Asked Questions, rispondere alle recensioni negative, utilizzare i social media per comunicare o un supporto diretto alla vendita tramite chat.
L’ultimo consiglio fondamentale per la gestione di un ecommerce riguarda la manutenzione e l’aggiornamento costante della piattaforma. Per evitare situazioni di malfunzionamenti, è necessario appoggiarsi a esperti del settore che monitorino il corretto funzionamento del software, gli aggiornamenti da apportare e creino copie di backup per mantenere l’integrità dei dati raccolti.
Autore dell’articolo
ITS MOVE - Redazione