Quando parliamo di supply chain ci riferiamo alla catena di approvvigionamento che permette di portare dal fornitore al cliente un prodotto o servizio sul mercato.

La gestione della supply chain riguarda il flusso di merci e materie prime all’interno dell’azienda. La fluidità del flusso dipende dalla circolazione di dati e da un comunicazione puntuale e trasparente tra tutti i settori coinvolti nel processo. Una corretta gestione della catena di approvvigionamento consente all’azienda di soddisfare le richieste dei clienti rispettando le tempistiche concordate.

Il rifornimento delle materie prime e il corretto funzionamento della supply chain hanno un impatto fondamentale su tutta la catena produttiva, perciò anche su possibili ritardi nelle consegne.

L’ambiente gestionale delle aziende è in continuo mutamento così come il contesto in cui operano. La variazione della domanda è spesso veloce e inattesa. Risulta quindi necessario adottare metodologie gestionali e nuovi sistemi informativi e software che possano aiutare ad aumentare l’efficienza della catena di approvvigionamento permettendo all’azienda di migliorare il proprio vantaggio competitivo. Snellire i processi produttivi favorisce la riduzione degli sprechi e il contenimento dei costi.

Per poter ottimizzare le performance della propria azienda tramite una gestione efficiente è necessario affidarsi a esperti del settore in grado di seguire passo passo tutti i processi di approvvigionamento.

Il Corso ITS Supply Chain è strutturato per formare professionisti in grado di coordinare cicli di trasporto intermodale e infrastrutture logistiche. L’implementazione di sistemi informativi e nuove tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0 permettono di applicare tecniche gestionali di supply chain management migliorando i risultati delle aziende. Attraverso lezioni frontali e ore di tirocinio nelle aziende del settore, gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per pianificare, gestire, controllare il flusso di mezzi, merci e persone governando gli aspetti informatici, logistici e legislativi.

Gestione della catena di distribuzione e gestione supply chain sono la stessa cosa?

La gestione della catena di distribuzione viene anche chiamata supply chain management, da non confondere con la supply chain, ossia, come abbiamo osservato, la catena di approvvigionamento. La gestione della catena di distribuzione si occupa di coordinare produzione, acquisto e logistica. Parlando di supply chain management ci riferiamo all’organizzazione delle varie fasi che concorrono per creare la supply chain di un’azienda.

Il professore di sistemi di ingegneria presso il Massachusetts Institute of Technology David Simchi-Levi nel suo manuale Designing And Managing The Supply Chain definisce così la gestione della catena di distribuzione:

Il supply chain management è un insieme di approcci utilizzati per integrare in modo efficiente fornitori, produttori, magazzini, in modo che la merce sia prodotta nelle giuste quantità, nei giusti luoghi e tempi in modo da minimizzare i costi globali soddisfacendo al tempo stesso i requisiti in termini di livello di servizio.

L’obiettivo di una gestione efficiente della supply chain riguarda il network aziendale generale, non unicamente i singoli passaggi. Ogni cambiamento deve essere effettuato perseguendo un obiettivo finale che possa portare a un miglioramento delle performance aziendali.

Grazie all’utilizzo dei sistemi informativi più avanzati, la raccolta e l’analisi di enormi quantità di dati permette agli addetti ai lavori di individuare gli anelli deboli della catena di approvvigionamento per poterli successivamente ottimizzare.

La digitalizzazione sta rivoluzionando completamente la modalità di gestione della supply chain da parte delle aziende. La sostenibilità sta diventando un argomento centrale per un corretto supply chain management e le nuove tecnologie abilitanti permettono di evitare sprechi e contenere i costi nel modo più efficiente possibile. La trasformazione tecnologica sta favorendo anche la riduzione di emissioni di CO2, riducendo l’impatto ambientale delle aziende grazie all’ottimizzazione dei processi logistici.

Una gestione della catena di distribuzione efficiente comporta quindi non solo un vantaggio per l’azienda, ma anche per il territorio in cui è collocata.

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ITS MOVE - Redazione