Il processo di digitalizzazione in atto negli ultimi anni ha portato molte novità nel panorama aziendale contemporaneo. Il settore dell’import export sta vivendo una crescita che non sembra vedere battute di arresto, favorita dalle nuove tecnologie abilitanti del settore.

La radicale trasformazione di paradigmi economici e sociali ha favorito la rivoluzione digitale, spostando in avanti le frontiere produttive. Implementare i nuovi sistemi informativi all’interno dei processi produttivi e distributivi permette alle aziende di ottimizzare e aumentare le proprie performance. Insieme alla digitalizzazione, anche la globalizzazione ha contribuito a grandi cambiamenti nel modo di commercializzare i prodotti da parte delle aziende.

Con l’espansione dei mercati e la possibilità di ampliare i propri orizzonti commerciali all’estero, il settore dell’import export è diventato fondamentale, così come la formazione in ambito digitale. La sinergia tra i due ambiti è importantissima per riuscire a gestire e organizzare in modo efficiente tutti i passaggi vincolanti per far raggiungere i propri prodotti a più persone possibili. Il mercato del lavoro offre moltissime possibilità per chi desidera specializzarsi in questo ambito, ma un prerequisito fondamentale è la formazione.

Il Corso ITS Supply Chain mira a formare degli esperti capaci di gestire i cicli di trasporto intermodale e le infrastrutture logistiche attraverso l’implementazione di sistemi informativi e tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0. Gli studenti apprenderanno tecniche gestionali di supply chain management che consentiranno loro di ottimizzare le performance aziendali, integrando tra loro le catene di fornitura, logistica, di produzione, distribuzione e vendita. Le lezioni frontali e le 900 ore di tirocinio permetteranno di costruire tecnici in grado di pianificare, gestire, controllare i flusso aziendali, governando gli aspetti informatici, logistici e legislativi.

Avere una formazione completa rispetto all’ambito in cui si opera, permette di abbracciare più facilmente tendenze e innovazioni. Il settore dell’import export è in costante aggiornamento e i lavori maggiormente ricercati variano in base alle tendenze del mercato.

Come diventare un esperto di import export

Nel panorama globalizzato in cui viviamo, la comunicazione tra le aziende situate in punti diversi del mondo è imprescindibile. Per questo motivo la figura dell’esperto di import export ha assunto un ruolo di primaria importanza, poiché non è semplice interfacciarsi con un pubblico molto vario in modo corretto. Le relazioni internazionali devono essere curate con attenzione perché solo così possano risultare vantaggiose per le parti coinvolte.

Come si fa a diventare degli esperti nel settore dell’import export? Il primo passo è sicuramente imparare a conoscere a fondo le realtà con cui ci si interfaccia. La conoscenza delle lingua è solo parte di una consapevolezza generale rispetto a regole e usanze sociali, culturali, economici e commerciali. Un esperto di import export si occupa della commercializzazione dei prodotti della propria azienda a livello mondiale, gestendo tutte le transazioni non solo da un punto di vista logistico, ma anche normativo e amministrativo.

L’analisi del mercato in cui si vuole espandere il proprio business prescinde l’inizio di qualsiasi trattativa. Anche questo aspetto è parte del lavoro dell’esperto, così come la cura dei rapporti con l’estero, la programmazione di attività di ricerca, sviluppo e aggiornamento di nuovi mercati, la negoziazione degli affari e la gestione delle attività commerciali.

Ormai è una risorsa fondamentale per le aziende e, accanto a doti innate di natura gestionale, di problem solving e organizzative, l’esperto di import export ha alle spalle una formazione specializzata che lo rende un professionista nel suo mestiere. Il costante rinnovamento delle tecnologie abilitanti impone a chi opera in questo settore di mantenersi sempre aggiornato sulle nuove tendenze e innovazioni, in modo da essere in grado di valutarne l’utilizzo nel proprio business e implementare le risorse aziendali con nuovi strumenti creati per facilitare e migliorare il flusso di lavoro.

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ITS MOVE - Redazione