Con lo sviluppo di nuove aree di produzione divenute strategiche grazie alla quarta rivoluzione industriale, si è reso necessario l’aggiornamento del sistema scolastico post diploma per formare professionisti in grado di operare nei settori industriali. Da qui prende il via la riforma delle ITS Academy che da Istituti Tecnici Superiori diventano Istituti Tecnologici Superiori.

Il disegno di legge relativo alla “Istituzione del Sistema terziario di istruzione tecnologica superiore, divenuto legge quasi all’unanimità nel 2022 (99/2022), conferma la necessità di porre l’attenzione del sistema scolastico sul tema dell’istruzione terziaria non accademica, ma professionalizzante. L’approvazione del disegno di legge è stato inoltre incentivato degli investimenti del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) di circa 1,5 miliardi di euro.

La Legge 99/2022 ha apportato alcune modifiche e aggiornamenti per gli ITS, primo tra tutti il cambio formale del nome: l’acronimo di Istituti Tecnici Superiori nella nuova dicitura cambia e la T sta a indicare “Tecnologici”, o ci si può riferire a questi più semplicemente ITS Academy. Per quanto riguarda gli stage o tirocini, punto di forza di questo tipo di formazione, dovranno essere obbligatori almeno per il 35% della durata del monte orario complessivo del percorso nella ITS Academy, da svolgere sul territorio di riferimento o all’estero.

Un’altra caratteristica che distingue le ITS Academy dalla formazione accademica è il corpo docenti, formato in larga parte da professionisti del settore o da docenti con una grande esperienza sul campo alle spalle. Con la nuova legge il corpo docenti e gli insegnamenti dovranno arrivare per almeno il 60% delle ore complessive dal mondo del lavoro

Ma il cambiamento fondamentale per le ITS Academy riguarda le sei aree tecnologiche introdotte dal DPCM del 2008, che adesso dovranno porre maggiore attenzione ad ambiti riguardanti la transizione ecologica e digitale.

Sei aree tecnologiche di cui si occupano le ITS Academy

L’offerta formativa delle ITS Academy ha da sempre avuto un occhio di riguardo per l’innovazione tecnologica e strategica, con aree di interesse specifiche e caratterizzate da percorsi formativi che puntano verso il futuro.

Le sei aree tecnologiche di riferimento hanno subito una riorganizzazione in seguito all’entrata in vigore della Legge 99/2022 che fondamentalmente non si è concentrata sull’ampiamento, ma su una migliore formulazione delle stesse già esistenti:

  • Efficienza energetica: l’obiettivo è lo sviluppo di sistemi ecosostenibili;
  • Mobilità sostenibile: con la riforma diventa “mobilità sostenibile e logistica”, racchiude tre ambiti ossia mobilità di persone e merci, produzione e manutenzione dei mezzi di trasporto e gestione info-mobilità e infrastrutture logistiche;
  • Nuove tecnologie della vita: diventa “chimica e nuove tecnologie della vita”;
  • Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali: diventa “tecnologie per i beni e le attività artistiche e culturali e per il turismo”;
  • Tecnologie dell’informazione e della comunicazione: ora “Tecnologie della comunicazione, dell’informazione e dei dati”;
  • Nuove tecnologie per il made in Italy: è l’area che ha subito la più grande riorganizzazione poiché attualmente da macroarea si scompone in “Sistema agroalimentare”, “Sistema casa e ambiente costruito”, “Meccatronica”, “Sistema moda” e “Servizi alle imprese e agli enti senza fini di lucro”.

La ITS Move Academy offre ai suoi studenti la possibilità di approfondire le aree tecnologiche con sei corsi differenti ciascuno con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, economica ed energetica, spaziando tra:

  • Automotive Service: gestione dei servizi di manutenzione mezzi, revisione, e assistenza clienti;
  • Ecommerce & Logistic Management: dall’idea alla logistica;
  • Import export: spedizioni, trasporto e logistica;
  • Supply Chain: infomobilità e infrastrutture logistiche;
  • Industria 4.0: trasporti, logistica e supply chain;
  • Logistica e mobilità: persone e merci.

Al termine del proprio percorso di studi gli studenti saranno in grado di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro. Attualmente, infatti, la formazione professionalizzante ricopre un ruolo di fondamentale importanza nel mondo del lavoro dell’Industria 4.0.

Autore dell’articolo

ITS MOVE - Redazione