Nell’ultimo periodo, la logistica si è affermata come uno dei settori di fondamentale importanza all’interno delle aziende. È in costante mutamento e aggiornamento grazie all’utilizzo di nuovi sistemi informativi.
L’impetuoso sviluppo del settore porta con sè anche alcuni problemi legati alla logistica, soprattutto per quanto riguarda la gestione del magazzino.
Per arginare tali problematiche è necessario rivolgersi a esperti del settore che siano in grado di comprendere e risolvere le eventuali criticità che possono insorgere nel flusso logistico.
Il Corso ITS in Logistica e Mobilità è strutturato per formare dei professionisti nell’ambito della logistica che siano in grado di pianificare, gestire, controllare i flussi e di governare gli aspetti informatici, logistici e legislativi. Il corso, pensato per unire la teoria alla pratica, tramite le 900 ore di tirocinio direttamente nelle aziende, pone grande attenzione al tema della sostenibilità ambientale, economica, organizzativa, sociale e della sicurezza.
Essere supportati da un esperto è fondamentale per scegliere la strategia migliore al fine di ottimizzare le performance della propria azienda. Per evitare errori nella gestione del magazzino, l’automazione dei cicli operativi permette di occuparsene in maniera efficiente.
Le 3 problematiche principali della logistica
Il settore della logistica non è esente da problematiche di gestione. Vi elenchiamo qui di seguito le tre principali cui bisogna prestare particolarmente attenzione quando ci si approccia alla materia.
La prima è lo spazio inutilizzato e la scarsa organizzazione della merce. La mancanza di spazio di stoccaggio è spesso causata dall’aumento impetuoso delle attività e le aziende devono prestare molta attenzione all’argomento. Infatti, l’organizzazione della merce in modo ottimizzato nei magazzini è fondamentale per un’efficiente gestione della logistica.
La mal organizzazione può essere causata da errori e ritardi, ma rischia di minare la puntualità delle consegne. Come risolvere questo problema?
Spesso è necessario sfruttare al massimo lo spazio che il magazzino offre, come la sua altezza, per disporre una strategia di posizionamento della merce funzionale al processo. È possibile impiegare specifici sistemi di stoccaggio, quali i Pallet Shuttle, le scaffalature Movirack o le scaffalature drive-in, la rotazione della merce. I nuovi sistemi informativi che prevedono l’utilizzo di software di gestione magazzini possono permettere agli operatori logistici di garantire controllo e sincronizzazione degli ordini, in entrata e uscita, minimizzando il rischio di errore.
La seconda problematica più diffusa riguarda la scorretta movimentazione delle unità di carico. Quando si preparano gli ordini bisogna arginare qualsiasi possibilità di errore di movimentazione della merce. Se ciò accadesse, la produttività dell’azienda potrebbe essere notevolmente danneggiata e potrebbero generarsi rallentamenti e problemi anche per quanto riguarda la sicurezza.
Per evitare che questo accada, è necessario assicurarsi della preparazione degli operatori nell’ambito dei mezzi di sollevamento o utilizzare sistemi di stoccaggio automatizzati. Inoltre, è fondamentale verificare che le unità di carico, pallet o contenitori, siano in grado di garantire la stabilità durante i passaggi del ciclo operativo. Il responsabile della logistica può optare per innovativi trasportatori e trasloelevatori per ottimizzare il processo logistico e produttivo.
La terza e ultima problematica che trattiamo riguarda le spedizioni: mescolanza di ordini, ritardi e scarsa tracciabilità. Prelevare da uno scaffale un articolo sbagliato può significare avere dei costi maggiori nella logistica inversa, che si occupa dei resi merce. Anche in questo caso, l’automazione permette di ridurre la percentuale di errore in modo significativo.
La spedizione è l’ultima parte del processo logistico. L’implementazione tramite i nuovi sistemi informativi permette aggiornare e ottimizzare la pianificazione delle consegne.
La tracciabilità di un prodotto è un argomento particolarmente delicato soprattutto per prodotti di tipo farmaceutico e agroalimentare. Un errore di tracciabilità della componenti può causare gravi problemi sia per i clienti che per il fornitore.
Autore dell’articolo
ITS MOVE - Redazione