La quarta rivoluzione industriale rappresenta uno dei più grandi cambiamenti della contemporaneità. Con l’avvento dell’Industria 4.0 e delle sue smart factories i modelli produttivi si sono dovuti adeguare alla digitalizzazione e ai nuovi paradigmi della produzione.

Tra le numerose innovazioni, anche la cultura del cliente è cambiata radicalmente e sempre più spesso si parla di customer experience, e non solo di customer. Secondo la ricerca “The challenges facing European IT decision-makers engaged in digital business transformation” realizzata da uno studio di Coleman-Parkes Research per Interoute, il 68% delle compagnie del manifatturiero impegnate nel processo di digitalizzazione hanno come obiettivo il miglioramento del servizio per l’utente finale tramite una crescente personalizzazione dei prodotti.

Per le aziende fornire un’esperienza di acquisto piacevole e unica è fondamentale. Grazie alla digital transformation e all’automatizzazione delle supply chain, per le fabbriche intelligenti è possibile raccogliere e analizzare dati in tempo reale. Questa nuova funzionalità permette che le customer experience siano sempre più hi-tech e che le aziende siano in grado di sviluppare nuovi prodotti in tempi più rapidi.

Il settore manifatturiero dell’Industria 4.0 si sta impegnando a fornire delle risposte ai clienti secondo una modalità on-demand e, affinché questa personalizzazione di massa possa avvenire, le aziende devono partire da un’infrastruttura digitale che connetta reti digitali e legacy, abbastanza flessibile per accogliere le ultime novità e rispondere positivamente al cambiamento.

Per lavorare nell’ambito dell’Industria 4.0 è importante frequentare dei corsi professionalizzanti riconosciuti dalle aziende. Ad esempio, il Corso ITS Industria 4.0 è strutturato per formare esperti nella organizzazione e nella gestione delle funzioni di logistica distributiva. Infatti, tramite le ore di lezione frontale con professionisti del settore e 900 ore di tirocinio, il corso fornisce agli studenti tutte le competenze necessarie per gestire le funzioni di logistica distributiva, sia all’interno di aziende manifatturiere o commerciali, in un’ottica di valorizzazione della supply chain e della customer experience.

Sicurezza nella produzione dell’Industria 4.0

Le nuove tecnologie e i cambiamenti introdotti dall’Industria 4.0 hanno creato nuove opportunità, ma anche nuove sfide, per la sicurezza sul lavoro e la tutela della salute dei lavoratori, migliorando significativamente entrambi gli aspetti.

Uno degli esempi più recenti riguarda l’utilizzo di robot all’interno della catena di montaggio del sistema produttivo che permette agli operai di evitare i lavori potenzialmente più rischiosi. Il progresso tecnologico sta aprendo la possibilità di progettare robot sempre più precisi e intelligenti in grado di svolgere alcune mansioni che, fino a ora, sono sempre state compito degli operai.

È importante ricordare che, nell’Industria 4.0, l’automazione del processo produttivo non porta all’esclusione dell’uomo. Sicuramente nel mondo del lavoro cambiano i ruoli più ricercati, ma l’uomo è fondamentale all’interno della supply chain poichè parte di una costante connessione e dialogo tra macchinari e uomo, inclusi in un ecosistema intelligente. Questa collaborazione permette la personalizzazione di massa dei prodotti e il miglioramento della customer experience.

Insieme ai processi produttivi cambiano anche i bisogni dei lavoratori e i rischi per la loro salute. Ad esempio, se pensiamo allo smart working, diffusosi in modo crescente durante la pandemia, cambiano gli spazi in cui il lavoro può essere svolto. Questo comporta una nuova concezione di lavoratore, non solo legato alla macchina e ai possibili infortuni, ma anche alla sua condizione psicologica.

La salute mentale dei lavoratori è un tema di grande attualità per le aziende che stanno iniziando a dotarsi di psicologi specializzati all’interno del proprio team lavorativo per tutelare in modo adeguato anche questo aspetto.

L’Industria 4.0 ha portato numerosi cambiamenti nella concezione di lavoro e di lavoratore. Accanto a un miglioramento dell’esperienza del cliente, anche la condizione psicologica del lavoratore acquisisce grande rilevanza e la sua tutela sta diventando fondamentale.

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ITS MOVE - Redazione